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I 5 tool più usati nel Java Development

I 5 tool più usati nel Java Development

I 5 tool più usati nel Java Development

I 5 tool più usati nel Java Development

Java è linguaggio di programmazione Object-Oriented più popolare e più utilizzato al mondo.

Questo linguaggio ha guadagnato enorme popolarità sin da quando è apparso, infatti al contrario di altri linguaggi di programmazione, i programmi Java vengono compilati indipendentemente dalla piattaforma.

Col fine di utilizzare questo linguaggio al meglio, è bene sapere quali development tool sono più utili tra quelli presenti sul mercato.

Per diventare un bravo programmatore devi anche essere in grado di scegliere i tool giusti per portare avanti ogni singola attività evitando il time wasting nella gestione delle criticità in ambiti tipo design, test, sviluppo e debug.

Secondo Philmark la top 5 dei tool di sviluppo Java è:

  • Eclipse

Eclipse è un ambiente di sviluppo open-source creato per scrivere programmi in Java e fornisce una serie di strumenti che aiutano lo sviluppatore nella programmazione, fornendo ad esempio la possibilità di includere o creare JavaDoc (sistema di documentazione del codice), suggerimenti sulle classi e metodi da utilizzare e anche inclusione di librerie. Inoltre, questo linguaggio ha una forte versatilità che gli permette, attraverso l’installazione di plug-in aggiuntivi, di ottenere un autentico IDE Multilinguaggio (C/C++, Python, PHP, Javascript, Android e via dicendo).

  • NetBeans

NetBeans è un ambiente di sviluppo integrato nato nel 1995, acquisito nel 200 dalla Sun Microsystems, da sempre ormai è un tool completamente gratuito e open source anche quando è stata acquisita da Oracle. L’eccellenza di questo strumento, permette agli sviluppatori di modificare velocemente il codice e li aiuta nella scrittura bug-free, inoltre i plug-in certificati e della commiunity offrono un supporto importante per i altri linguaggi (GNU,HTML,PHP, C e C++) e i suoi framework (JavaScript etc.).

  • Maven

Maven è anch’esso un progetto open source, sviluppato dalla Aapache, che è in grado di organizzare in modo molto proficuo un progetto java. Spesso viene messo a confronto con l’altro progetto Apache, Ant, tuttavia questo nuovo tool fornisce delle funzionalità molto più avanzate. I vantaggi di Maven sono molteplici e vanno dalla standardizzazione della struttura di un progetto compilazione, test ed esportazione automatizzate, alla gestione e download automatico delle librerie necessarie al progetto creazione automatica di un semplice sito di gestione del progetto contenente informazioni fino alla creazione automatica di un semplice sito di gestione del progetto contenente informazioni.

Per di più, ogni plugin mette a disposizione dei goal specifici e ciascuno di questi, a sua volta, riceve in ingresso specifici parametri, facoltativi oppure obbligatori.

  • Spring

Spring è un framework open source Java che viene impiegato per lo sviluppo di applicazioni enterprise, nato nel 2002 da un’idea di Rod Johnson, come alternativa flessibile e leggera alla specifica Java EE. Con Spring è possibile creare applicazioni complesse senza la necessità di rispettare in tutto e per tutto la specifica EJB, utilizzando semplici oggetti Java (POJO). Questo framework object oriented è in grado di far sviluppare applicazioni di qualunque genere in tempi ridotti rispetto alle tempistiche richieste dagli altri sistemi in ambito di programmazione professionale.

  • Hibernate

Hibernate ORM (conosciuto anche con H8) è un tool di sviluppo nata a partire dal 2001, da Gavin King e dai suoi colleghi della Cirrus Technologies per applicazioni Java. Questa piattaforma, attraverso il proprio framework, fornisce un servizio di Object relational mapping (ORM). In generale l’ORM è una tecnica di programmazione che riesce a “mappare” oggetti (di un qualsiasi linguaggio Object-Oriented) su un Database Relazionale. L’utilizzo di Hibernate permette allo sviluppatore di non doversi più preoccupare di gestire la persistenza dei dati e di conseguenza le procedure per le operazioni CRUD dei database (Create, Read, Update, Delete) che saranno molto più semplici.
Inoltre, Hibernate fornisce il mapping tra le classi Java e le tabelle di un database relazione e attraverso di esso viene gestito il salvataggio e la lettura dei dati.

 

 

 

 

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