Trasformazione digitale significa strategia, innovazione, cultura, evoluzione, di un approccio differente nella gestione stessa dell’azienda, con l’obiettivo di aumentare il valore aziendale. Chi riesce a condurre la Trasformazione Digitale nel 2019, potrà tenere testa alla concorrenza puntando a governare il mercato di riferimento.
Uno studio comparato condotto da IDC in collaborazione con Accenture e CapGemini, ha portato alla luce 7 interessanti dati sul grado di consapevolezza delle aziende sul tema trasformazione digitale.
- Entro la fine del 2019, il 75% dei CEO delle Global 2000 struttureranno processi di trasformazione digitale come asset primario della loro corporate strategy.
- L’85% dei decision makers stima di avere a disposizione un tempo massimo di 2 anni per implementare una strategia di digital transformation, per evitare un tracollo finanziario e per non rimanere indietro nel panorama competitivo.
- Si stima che il 55% delle aziende che non hanno adottato misure di trasformazione digitale concrete corrono rischi enormi se non corrono ai ripari entro 12 mesi.
- L’87% delle aziende crede che la trasformazione digitale sia ad oggi l’opportunità principale di vantaggio competitivo.
- Il 27% dei manager mondiali crede che la digital transformation sia “una questione di sopravvivenza”.
- Ricerche dimostrano che gli attuali sistemi IT mediamente usati dalle aziende rappresentano il terzo maggiore ostacolo alla crescita.
- Il 52% dei manager considera “la mancanza di familiarità con la tecnologia” il motivo principale di una trasformazione tecnologica efficace.
In questo scenario, sempre più aziende comprendono le difficoltà nello sviluppare internamente le tecnologie a supporto del progresso tecnologico. Per questo, il Gruppo Philmark S.p.A. si propone per mettere a disposizione l’expertise decennale per lo sviluppo di una strategia integrata di digital transformation efficace ed al passo con i trend futuri.
